tag:blogger.com,1999:blog-6073951873443030072024-02-06T20:15:06.404-08:00Ri-MAFLOW Think gReen!RI-MAFLOW, Riuso, Riciclo, Riappropriazione, Rivolta il debito, RivoluzioneMaflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.comBlogger125125tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-65440962718523982972014-10-20T09:07:00.000-07:002014-10-20T09:08:58.261-07:00Rimaflow vuole vivere<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="https://www.produzionidalbasso.com/project/rimaflow-vuole-vivere/?after_update=True"></a><br />
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="https://www.produzionidalbasso.com/project/rimaflow-vuole-vivere/?after_update=True">https://www.produzionidalbasso.com/project/rimaflow-vuole-vivere/?after_update=True</a><br />
<br />
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
<strong style="box-sizing: border-box;">CHI SIAMO</strong><br style="box-sizing: border-box;" /><img alt="" src="https://www.produzionidalbasso.com/media/ckeuploads/rimaflowvuolevivere/2014/10/15/panoramica-fabbrica-rimaflow-0-0_2.jpg" style="border: 0px; box-sizing: border-box; float: right; height: 273px; max-width: 100%; vertical-align: middle; width: 500px;" /></h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
Siamo operaie e operai licenziati dalla Maflow, una multinazionale a capitale italiano e stabilimenti in tutto il mondo, nel cui sito di Trezzano sul Naviglio lavoravano 330 persone; una fabbrica ridotta al fallimento non già per crisi industriale ma per speculazione finanziaria e chiusa definitivamente nel dicembre 2012.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
A febbraio del 2013 abbiamo deciso di riprenderci lo stabilimento come risarcimento sociale per il lavoro perso, per i macchinari portati via, per le commesse finite in Polonia anche se ottenute con la nostra professionalità. Da subito abbiamo elaborato un progetto, una comunità inclusiva, la volontà di scrivere noi la nostra storia: il recupero di 30 mila metri quadrati di spazi vuoti per costruire una “<strong style="box-sizing: border-box;">cittadella dell’altra economia</strong>“, dove attività produttive e attività sociali si incontrano in una logica solidale e di mutuo soccorso, integrando altre lavoratrici e lavoratori disoccupati e migranti. </div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
OBIETTIVO</h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
In questo primo anno e mezzo di attività abbiamo fatto molto, ma adesso dobbiamo fare il salto di qualità e realizzare il passaggio alla produzione con la conquista di un salario pieno che ci permetta di vivere dignitosamente.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
Noi questa sfida la vogliamo vincere! Siamo determinati a dimostrare che una fabbrica autogestita, senza padroni e senza sfruttamento è possibile, ma per farlo ci servono subito dei macchinari per partire.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
<img alt="" src="https://www.produzionidalbasso.com/media/ckeuploads/rimaflowvuolevivere/2014/10/14/rimaflow2.jpg" style="border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; height: 395px; max-width: 100%; vertical-align: middle; width: 400px;" /> Con il nostro lavoro abbiamo ripristinato gran parte dell'impianto elettrico industriale, ora abbiamo bisogno di un grande impianto ad aria compressa, fondamentale per poter alimentare tutte le macchine necessarie e le attrezzature da officina di riuso, come presse, avvitatori, macchine di verniciatura per il riuso, riciclo e lo smaltimento degli apparecchi elettrici ed elettronici. Un'infrastruttura indispensabile per qualsiasi attività industriale. Per l'acquisto dei compressori e l'installazione servono almeno<strong style="box-sizing: border-box;">15mila euro,</strong> un contributo iniziale per rendere realizzabile in nostro progetto! </div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
COME NASCE IL NOSTRO PROGETTO</h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
Dalla sua nascita a oggi RiMaflow ha portato avanti il suo progetto grazie al lavoro di una ventina di operai e operaie fisse, più volontari e volontarie e tutti insieme abbiamo sistemato i capannoni e<img alt="" src="https://www.produzionidalbasso.com/media/ckeuploads/rimaflowvuolevivere/2014/10/10/fuorimercato-banchetto.jpg" style="border: 0px; box-sizing: border-box; float: right; height: 242px; max-width: 100%; vertical-align: middle; width: 400px;" />organizzato le attività che adesso animano la<strong style="box-sizing: border-box;">RiMaflow</strong>: un mercato permanente dell'usato, un laboratorio per il riuso di apparecchi elettrici ed elettronici, un Gas e un'attività di autoproduzione con prodotti del Parco agricolo Sud Milano e di SOS Rosarno (a cui forniamo una logistica alternativa alla grande distribuzione), una palestra, una sala musica, corsi, eventi culturali e spettacoli, un ostello per migranti e senza casa. Queste attività ci consentono di provvedere alle spese ordinarie per l'energia e la sicurezza. Per gestire tutti il nostro lavoro abbiamo dato vita all'<strong style="box-sizing: border-box;">Associazione</strong> <strong style="box-sizing: border-box;">Occupy Maflow</strong> che coordina tutte le attività e una Cooperativa Onlus<strong style="box-sizing: border-box;">,</strong> <strong style="box-sizing: border-box;">RiMaflow</strong>, la Rinascita della Maflow, che si occupa delle attività di riuso e riciclo di apparecchi elettrici ed elettronici.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
La sfida che lanciamo si ispira all'esperienza delle Fabbriche Recuperate argentine: nel 2001 il paese era in default, il valore del denaro crollava e centinaia di migliaia di persone si sono ritrovate dall'oggi al domani senza lavoro e ridotte sul lastrico. In un paese ormai al collasso, gli operai senza lavoro occuparono alcune fabbriche abbandonate dai padroni e rimisero in funzione la produzione in autogestione.La prima e più famosa di queste esperienze è la Zanon, una fabbrica di ceramiche occupata dai suoi dipendenti. Ne seguirono molte altre. Seguendo il motto <em style="box-sizing: border-box;">Ocupar,</em><em style="box-sizing: border-box;">R</em><em style="box-sizing: border-box;">esistir,</em> <em style="box-sizing: border-box;">P</em><em style="box-sizing: border-box;">roducir</em> i lavoratori in lotta non solo sono riusciti a salvare i propri posti di lavoro, ma hanno ampliato le produzioni e oggi si contano più di 300 fabbriche recuperate in Argentina e oltre quindicimila lavoratori e lavoratrici impiegati in esse.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
A fronte di licenziamenti e chiusure di stabilimenti, aziende che de-localizzano, contratti sempre più precari e una legislazione del mercato del lavoro che tutela sempre più i profitti di pochi a danno delle professionalità, del lavoro e delle vite di tanti, noi siamo pronti a lanciare una sfida: è possibile creare una comunità di lavoratori in autogestione, dove si condivide il lavoro ed è possibile lavorare a sfruttamento zero? Noi crediamo di sì e per questo abbiamo aperto una strada, che confidiamo possa essere seguita da tante altre realtà: RiMaflow vuole vivere, per noi e anche per tutti coloro che vorranno cimentarsi nella riappropriazione del lavoro, del reddito e della dignità. Per questo vi chiediamo di aiutarci ….</div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
<img alt="" src="https://www.produzionidalbasso.com/media/ckeuploads/rimaflowvuolevivere/2014/10/14/rimaflow.jpg" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: 450px; max-width: 100%; vertical-align: middle; width: 600px;" /></h2>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
PER SOSTENERCI</h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
Contribuire al nostro progetto è facile, bastano solo 2 minuti del tuo tempo e una piccola offerta: </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
1 Clicca sul tasto DONATE in alto a sinistra; </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
2 Si aprirà un'altra pagina dove dovrete indicare la cifra che vorrete donare, una volta indicata cliccate sul tasto DONATE WITH PAYPAL</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
3 Verrà aperta un'altra pagina per confermare la donazione, dove verranno ricapitolate tutte le informazioni relative alla tua donazione: la cifra indicata, l'autore del progetto (Associazione Occupy Maflow) e la modalità di pagamento (PayPal). Ti verrà chiesto di leggere e sottoscrivere il contratto sulle condizioni di ProduzionidalBasso, CLICCA SU "I have read and accepted the terms of use"</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
4 Conferma la tua donazione con il pulsante CONFIRM in basso a destra. </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
5 Se non hai PayPal e vuoi lo stesso sostenere il Progetto <strong style="box-sizing: border-box;">RiMaflowvuolevivere</strong>, puoi fare un bonifico a Associazione Occupy Maflow, IBAN: IT93S0501801600000000158008 c/o Banca Etica, indicando come causale: DONAZIONE RIMAFLOW VUOLE VIVERE. anche sulla pagina di produzioni dal basso ci sarà un aggiornamento costante delle donazioni che arriveranno tramite bonifico. </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
6 Se non hai PayPal e vuoi donare da fuori Italia, puoi fare lo stesso fare un bonifico a Associazione Occupy Maflow, CODICE SWIFT <strong style="box-sizing: border-box;">CCRTIT2T84A,</strong> IBAN <strong style="box-sizing: border-box;">IT93S0501801600000000158008</strong> c/o Banca Etica, indicando come causale: DONAZIONE RIMAFLOW VUOLE VIVERE. Provvederemo a tenere aggiornata la pagina anche con queste donazioni. </div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
WHO WE ARE</h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
We are workers fired by Rimaflow, a multinational corporation (most of the capital being Italian) with factories all over the world; in the Trezzano sul Naviglio site we were 330 people working. This factory failed not because of industrial crisis but because of financial speculation: it was closed down in December 2012.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
In February 2013 we decided to take back the industrial site as a form of social compensation for the work we lost, for the machines carried away and for the production orders moved to Poland although obtained through our skills. We immediately created a new project, an inclusive community aimed at taking charge of our own history: the recovery of 30,000sqm of empty space to build a “small town of Other-Economy” where productive and social activities can find a meeting point of mutual aid, integrating unemployed workers and migrants.</div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
WHICH IS OUR GOAL</h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
In the first 18 months we did a lot, but now it's the most important moment of our challenge: we have to realize the shift towards production giving us full salaries to live decently. </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
We want to win this challenge! We are determined to prove that a self-manged factory, without masters and exploitation is possible, but in order to do so we need immediately new machineries to start the production. Through our work we restored most of the electric industrial system, now we need a big compressed-air system that is crucial to plump all the required machines and recycled tools (e. g. presses, screwdrivers, coating machines). This infrastructure is needful for any industrial activity.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
To buy and install compressors we need at least <strong style="box-sizing: border-box;">15.000 euros</strong>, an initial contribution that could make materially feasible our project!</div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
<strong style="box-sizing: border-box;">WHAT WE ARE DOING</strong></h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
Since its birth, RiMaflow has carried on its project thanks to the work of about twenty workers with some volunteers. All together we have fixed the sheds and planned the activities that now bring RiMaflow to life: a permanent used goods market, a laboratory for the reuse of electric and electronic goods, a Gruppo di Acquisto Solidale (“ethical purchasing group”, system of purchasing goods collectively) and activity of selfproduction with products from the “Parco agricolo Sud Milano” and “SOS Rosarno” (to whom we provide logistics in alternative to that of large-scale distribution), a gym, a music room, classes, cultural events and shows, a hostel for migrants and homeless people. All these activities allow us to provide for current expenses for energy and safety. To handle all this work we have created the “<strong style="box-sizing: border-box;">Associazione</strong> <strong style="box-sizing: border-box;">Occupy Maflow</strong>” which coordinates all the activities and a “Cooperativa Onlus”<strong style="box-sizing: border-box;">,</strong> “<strong style="box-sizing: border-box;">RiMaflow</strong>, la Rinascita della Maflow”, which takes care of the activities of reuse an recycling of the electric and electronic equipment.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
Our challenge is inspired by the experience of the Recovered Factories in Argentina: in 2001 the country was in default, the value of money collapsed and hundreds of thousands of people found themselves without a job and reduced to poverty overnight. In a collapsing country, workers who had lost their jobs occupied factories abandoned by their owners and resumed the function in self-management. The first and most famous of these experiences is Zanon, a ceramics factory occupied by its employees. Many others followed. Following the motto <em style="box-sizing: border-box;">Ocupar, Resistir, Producir</em>, the workers have managed not only to save their jobs, but also to broaden production and today there are more than 300recovered factories in Argentina and more than fifteen thousand people working in them.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
In the face of layoffs and plant closures, companies that delocalize, contracts and legislation which allow more and more precarious work and a labor market that increasingly protect the profits of few at the expense of the professionality, work and lives of many, we are ready to issue a challenge: is it possible to create a community of workers in self-management, where you share the work and you can work with zero exploitation? We think so and that is why we have started on a path which we hope will be followed by many others: RiMaflow wants to live, for us and for all those who want to attempt reappropriation of work, income and dignity. That is why we are asking you to help us.</div>
<h2 style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 30px; line-height: 1.1; margin-bottom: 10px; margin-top: 20px;">
<strong style="box-sizing: border-box;">HOW TO SUPPORT</strong></h2>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
1 Click on the DONATE button (up on the left)</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
2 You will be redirected to a page where you’ll have to insert the amount of the donation you intend to do. Once inserted, click on the DONATE WITH PAYPAL button</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
3 You will be redirected to a page to confirm the donation, where you’ll find a summary of all the information about your donation: the amount, the project author (Associazione Occupy Maflow) and the payment mode (PayPal). You will be asked to read and subscribe the contract on the ProduzionidalBasso conditions. Click on “I have read and accepeted the terms of use”</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
4 Confirm your donation by clicking on the “confirm” button (down on the right)</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #1c1c1c; font-family: Merriweather, serif; font-size: 16px; line-height: 2em; margin-bottom: 10px;">
5 If you do not have any PayPal account but you want support the RiMaflowvuolevivere project, you can make a money transfer addressed to Associazione Occupy Maflow, SWIFT CODE <strong style="box-sizing: border-box;">CCRTIT2T84A</strong>(FOR WHO OFFERS ABROAD) IBAN: <strong style="box-sizing: border-box;">IT93S0501801600000000158008</strong> c/o Banca Etica, setting “DONAZIONE RIMAFLOW VUOLE VIVERE” as causal. The money that will be collected through bank transfers will be counted here as well.</div>
</div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-64996956297136936292014-03-18T23:16:00.002-07:002014-03-18T23:16:57.904-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">visita il nuovo sito www.rimaflow.it </span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxSrYlfjYt4WAMuLqx6xqcFzsciBKn5yglZK3jQUgQBiM0uj7Xqgd84Ah6yyiZ-XB2e95yTAZU6iUeepnGFhjhdBgLZlGXGtE8CpGCamfh5Sb7T_-hYCgItoB9Ra3nyM_ud2gyPJS5utA/s1600/che_guevara_2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxSrYlfjYt4WAMuLqx6xqcFzsciBKn5yglZK3jQUgQBiM0uj7Xqgd84Ah6yyiZ-XB2e95yTAZU6iUeepnGFhjhdBgLZlGXGtE8CpGCamfh5Sb7T_-hYCgItoB9Ra3nyM_ud2gyPJS5utA/s1600/che_guevara_2.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="gmail_default" style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13.333333969116211px;">
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"> 40 anni dopo</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"> L'apporto del Che alla nostra gestione operaia *</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"> Eduardo Lucita**</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">I compagni e le compagne , responsabili di questo quotidiano hanno sollecitato una mia collaborazione a proposito del quarantesimo anno dell'assassinio di Ernesto Guevara de la </span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Serna, el Che , in Bolivia.</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Collaborazione a cui non posso negarmi ma...come stabilire una relazione tra le esperienze tanto distanti nel tempo, quattro decadi, e gli obiettivi, la rivoluzione e le imprese recuperate sotto gestione operaia?</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Quali sono i punti di incontro che possano stimolare una lettura attenta capace di contribuire alla attività quotidiana dei lettori?</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Forse risulta possibile farlo se rivediamo l'aspetto più creatore del Che (1), quello non perchè meno conosciuto o poco divulgato, meno importante. Non si tratta di negare il "guerrigliero eroico"</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">che è stato o l'"internazionalista conseguente" che anche lo è stato, ma di andare all'incontro con il Che in quanto uomo di idee, portatore di un pensiero critico, concreto e ribelle.</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">IL CENTRO é L'UOMO</span></div>
<div class="gmail_default">
<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Per Ernesto Guevara si trattava di costruire "....un sistema socialista, coerente, o approssimativamente coerente, nel quale abbiamo collocato l'uomo al centro, nel quale si parla dell'individuo, della persona e dell'importanza che questo ha come fattore della rivoluzione".</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Non è forse nelle imprese recuperate dalla gestione operaia, nelle cooperative autenticamente autogestionate dai lavoratori e dalle lavoratrici,non sono forse gli uomini e le donne che la nutrono con la loro attività quotidiana coloro che si trovano poi al centro della stessa?</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Non è il capitale, non è il mercato, non il profitto, ne il padrone, ne il caporale, ma bensì i protagonisti diretti. Quindi, c'è una piena consapevolezza in loro dell' importanza che questo assume per il progresso sociale di queste formidabili esperienze?</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Guevara poneva che lo sviluppo della coscienza era l'unico cammino possibile che conduceva alla nuova società. Che gli stimoli materiali sono un male necessario ma che bisogna cominciare a eliminare, che nessun uomo cosciente pùò essere sostituito da questi. Al contrario che i lavoratori dovevano fare un atto creativo in ogni momento del loro lavoro.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">LA SCUOLA DEL FARE</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Il Che non era un teorico , ne disponeva di una previa formazione rigorosa, al contrario cominciò a formarsi dalla pratica. Esercitava come pochi altri quella vecchia massima leninista "la teoria nasce dall'azione e al tempo stesso la arricchisce". Diceva...teorizzare quel che si è fatto e generalizzare l'esperienza perchè altri ne prendano esempio..</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">é l' esperienza che giorno dopo giorno stanno raggiungendo i lavoratori e le lavoratrici delle imprese recuperate sotto gestione operaia e delle cooperative autogestionate che ci mostra che loro stessi si stanno formando in quella "scuola del fare".</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Con la decisione di iniziare a produrre si riappropriano della conoscenza di ogni compito lavorativo, quei saperi che il capitale toglieva loro ogni giorno. Ma al tempo stesso scoprono la necessità di apprendere nuove conoscenze, che il padrone e il caposquadra occultavano loro. Avanzano così in un apprendimento integrale di tutto il processo.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Al fare incursione nelle tematiche amministrative, al conoscere il costo delle materie prime e delle principali spese, al conoscere i prezzi di vendita reali, e delle manovre finanziarie,al conoscere quanto pesa il loro salario nel costo finale del prodotto o del servizio , al scoprire quante ore in eccedenza lavorano sotto padrone, iniziano a conoscere l'origine del profitto e il carattere (la forma..) dello sfruttamento capitalista.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Come socializzare queste conoscenze? La creazione della FACTA è un mezzo, nasce da un' istanza organizzativa che vuole superare la fammentazione per difendere interessi comuni e promuovere solidarietà ma può anche essere uno strumento per l'analisi delle diverse esperienze, elevarle ad una generalizzazione più concettuale e volgerla poi perchè i propri protagonisti prendano coscienza di ciò che stanno protagonizzando, "...perchè altri ne prendano esempio" come diceva il Che.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">NUOVE RELAZIONI SOCIALI</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Il processo che ha portato i lavoratori e le lavoratrici a gestire le imprese abbandonate dai loro padroni è stato un processo obiettivo , nato dalla propria crisi che ha spostato il centro della lotta dall'orbita della redistribuzione del reddito a quella delle relazioni sociali di produzione. </span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Dalla sua prospettiva critica , umanista e antidogmatica il Che affermava"...lottiamo contro la miseria ma al tempo stesso lottiamo contro l'alienazione". Il socialismo come semplice redistribuzione sociale , come nuova coscienza produttivista, non gli interessava, si invece come concezione del potenziamento del processo di trasformazione.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Sotto la legge del capitale il lavoro diventa astratto , il prodotto di quel lavoro appare come estraneo al lavoratore , quella è la base della alienazione del lavoro sotto il capitale.. Al contrario che i lavoratori si facciano carico delle imprese che i padroni abbandonano rende evidente una delle grandi mistificazioni con le quali funziona il sistema: che il padrone sia insostituibile . Al farsi carico della produzione i lavoratori e le lavoratrici iniziano a superare gli aspetti di quella alienazione nel posto di lavoro.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">L'azione autonoma di occupare, resistere, produrre,vendere,riscuotere, pagarsi da soli il loro salario , rompe quel monopolio del sapere e l'autorità che esercita il padrone e che trasmettono il caporeparto o il supervisore. Si stabiliscono così nuove relazioni sociali che tendono a liberare la capacità innovativa degli uomini e delle donne che solo vivono del loro lavoro.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">"La rivoluzione non è come pretendeno alcuni, una standardizzazione della volontà collettiva, dell'iniziativa collettiva, bensì il contrario, è liberatrice della capacità individuale dell'essere umano"</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">DIFENDERE I SUCCESSI APPROFONDENDOLI</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">L'uomo si trova al centro del processo autogestionario e delle trasformazioni che questo comporta, ma nel sistema del capitale questo ha dei limiti.Non è possibile stabilire una economia non capitalista all'interno del capitalismo, si pongono così sfide importanti per il futuro nelle imprese sotto gestione operaia e cooperative autogestionate.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Durante tutto un primo periodo-di occupazione/resistenza/<wbr></wbr>produzione-che viene chiamato "periodo eroico" (2) i lavoratori e le lavoratrici riescono a stabilire meccanismi di decisione collettivi,cooperativi e solidali. Ma una volta ottenuta una certa stabilizzazione economica-recuperata la catena di approvigionamento e distribuzione- e giuridica- espropriazioni temporanee o definitive- si apre un nuovo periodo che in mancanza di una migliore denominazione ho chiamato "del mercato e della concorrenza".</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Se ciò che caratterizza il primo periodo è la volontà colletiva,l'audacia,lo sforzo, quel che spinge ora è la razionalità imprenditrice,l'introduzione di metodi e criteri di gestione,il calcolo di costi e delle rendite. Si apre così un tempo di rischi e pericoli che deriva dal non potersi isolare dal mercato e dalla concorrenza.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Il Che formò buona parte del suo pensiero dentro l'azione concreta nel momento della costruzione del socialismo.Nel sempre difficile periodo di transizione dove il passaggio da una società esaurita e decadente a una società nuova si vede limitato dai brutti vizi del passato. Quel passaggio "..trascorre nel mezzo di una violenta lotta di classe e con elementi di capitalismo nel suo seno.." è lì dove viene posta a dura prova la fermezza e la coerenza dei dirigenti.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">é noto come in quel periodo al Che preoccupasse che il settarismo e l'autoritarismo violassero l'intercambio di idee e il dibattito.In quel periodo i suoi scritti "Dobbiamo imparare a elimininare vecchi concetti", "Contro il settarismo" e "Contro il burocratismo".</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Impulsava il protagonismo delle masse , le istituzioni del "poder poular"(potere popolare), e la autorganizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici come unica garanzia di fronte alle tendenze della degenerazione burocratica, la cristallizazione delle direzioni e la spoliticizzazione delle masse.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Il suo motto nel periodo: "Rivoluzione che non si approfondisce costantemente, è rivoluzione che retrocede".Contestava così i sostenitori della rivoluzione per tappe e difendeva i risultati approfondendo le trasformazioni. </span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Nel periodo del mercato e della concorrenza l'autogestione operaia si vede sottomessa a pericoli simili:</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Se prigionieri della logica produttivista che impone il mercato i lavoratori e le lavoratrici destinano i loro sforzi esclusivamente all'interno dei loro stabilimenti, se abbandonano ogni tentativo di coordinamento e solidarietà con altre esperienze sarà quasi inevitabilmente il regresso.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Che le assemblee si svolgano sempre più dilatate nel tempo e con meno partecipanti, che si deleghino le decisioni tra chi più si fa notare che,in fine, crescano forme autoritarie,burocratiche e le differenziazioni salariali.In definitiva che primeggino vecchi vizi del cooperativismo tradizionale.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">L'esercizio di leggere gli scritti del Che ci permette, nonostante l'enorme distanza nelle situazioni politiche e sociali,di trovare alcune pezze di appoggio.Non detenersi , approfondire le trasformazioni,lottare per la democrazia diretta. In sintesi affrontare le sfide con audacia e coraggio.</span></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Fidel Castro seppe dire che il tallone di Achille del Che, il suo punto debole, era la sua audacia, il suo totale disprezzo per il pericolo. E chissà così sia, per quanto forse lì si radichi la forza e la grandezza di Ernesto Guevara de la Serna, chi nonostante la distanza, coloro che in quegli anni ci sentivamo i suoi compagni, chiamiamo semplicemente Che.</span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="color: #0b5394; font-family: tahoma, sans-serif;">Buenos Aires , ottobre del 2007</span></div>
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<span style="text-align: center;">visita il nuovo sito www.rimaflow.it</span></div>
</div>
<div class="yj6qo ajU" style="background-color: white; color: #222222; cursor: pointer; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13.333333969116211px; outline: none; padding: 10px 0px; width: 22px;">
<div aria-label="Mostra contenuti abbreviati" class="ajR" data-tooltip="Mostra contenuti abbreviati" id=":th" role="button" style="background-color: #f1f1f1; border: 1px solid rgb(221, 221, 221); clear: both; line-height: 6px; outline: none; position: relative; width: 20px;" tabindex="0">
<img class="ajT" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url(https://ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/ellipsis.png); background-position: initial initial; background-repeat: no-repeat no-repeat; height: 8px; opacity: 0.3; width: 20px;" /></div>
</div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-6721341894382000802014-02-21T08:43:00.001-08:002014-02-21T08:43:05.878-08:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5hkGyn2m1iGfIj-I2z0FHfJ-rzbbHV9kpy_PwxsukuCGn7TFmYzCo4FDyMmABmSTjoJ2e1iBemHQFrudwFpTkeHIkYW2VF2RB2qLEnADdDXTb9PG9ZrfPa5WTdXC4ckOJQk_f8M_V7HE/s1600/compleanno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5hkGyn2m1iGfIj-I2z0FHfJ-rzbbHV9kpy_PwxsukuCGn7TFmYzCo4FDyMmABmSTjoJ2e1iBemHQFrudwFpTkeHIkYW2VF2RB2qLEnADdDXTb9PG9ZrfPa5WTdXC4ckOJQk_f8M_V7HE/s1600/compleanno.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
Il nostro primo compleanno, si vive bene e meglio senza padroni.<br /></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-1584689346992280452013-12-10T10:35:00.002-08:002013-12-10T10:35:09.586-08:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEk1na22pPjWkJYpLBQzehWCkKA4YvxX6BTJInPoyrHPQ6aX9-RrXKC1RqZq-P4vzvndc4y4wY9pDiHuNvZRAjFlX6AsDgVuA9hyphenhypheno6jgtM9ATwDLvXN8OxGpWOvJh8jPO6DtvitkaNyZI/s1600/page-0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEk1na22pPjWkJYpLBQzehWCkKA4YvxX6BTJInPoyrHPQ6aX9-RrXKC1RqZq-P4vzvndc4y4wY9pDiHuNvZRAjFlX6AsDgVuA9hyphenhypheno6jgtM9ATwDLvXN8OxGpWOvJh8jPO6DtvitkaNyZI/s320/page-0.jpg" width="226" /></a></div>
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Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-35669437669531171972013-09-13T23:55:00.002-07:002013-09-13T23:56:15.328-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicavdLBg-r112OKL0Y7ijJZi96PSgJlrZTJ02pX4pTxBeCU2cJ0CxIDBecaqILZ-B9eI6Ei9RrqenMCa4aKVSYW8DaK69nAIwamaWkO9v8afcuI7HTwUgoYk9m4r74dv38P4I_huibowk/s1600/mercatino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicavdLBg-r112OKL0Y7ijJZi96PSgJlrZTJ02pX4pTxBeCU2cJ0CxIDBecaqILZ-B9eI6Ei9RrqenMCa4aKVSYW8DaK69nAIwamaWkO9v8afcuI7HTwUgoYk9m4r74dv38P4I_huibowk/s400/mercatino.jpg" width="281" /></a></div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-84373614303109739232013-08-11T04:22:00.003-07:002013-08-11T04:59:13.562-07:00Intervento al 30° campeggio rivoluzionario della IV internazionale in Grecia 2013<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfo6CRwxkwWTmASJfayUC1GuXS_kWAUjWo2dAaDSKlFGT1hyphenhyphenUZWpUCr-h2a2a1xIwLhlSwhccWpuVZaaQkIEII1vCkBmNHWEp-drjtIlQSCU4OpTExsLKYbvJvy9SnTDd_S6nTdUl8y7Q/s1600/20130804_172337.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfo6CRwxkwWTmASJfayUC1GuXS_kWAUjWo2dAaDSKlFGT1hyphenhyphenUZWpUCr-h2a2a1xIwLhlSwhccWpuVZaaQkIEII1vCkBmNHWEp-drjtIlQSCU4OpTExsLKYbvJvy9SnTDd_S6nTdUl8y7Q/s320/20130804_172337.jpg" width="320" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl8AJbSVaHU__5GMDLCtdPFpy5Qe6Lv9e_0mxAkvMxBB3ueKirEM66t963vmIMlKwSKbLqEb0mZWoVL7qR-U1AnMxxbOluMJgvLgiLPQLoDyxoJ8543o-pnPX8v67LmfyRMPhYw3OWunc/s1600/20130804_164854.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl8AJbSVaHU__5GMDLCtdPFpy5Qe6Lv9e_0mxAkvMxBB3ueKirEM66t963vmIMlKwSKbLqEb0mZWoVL7qR-U1AnMxxbOluMJgvLgiLPQLoDyxoJ8543o-pnPX8v67LmfyRMPhYw3OWunc/s320/20130804_164854.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Buona giornata a tutte/i</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Sono socio della rimaflow coop, e dell'associazione OccupyMaflow, entrambi nate lo stesso giorno in cui è stata chiusa la fabbrica presso cui ho lavorato per circa 17 anni.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">La Maflow è una società nata negli anni '70 il settore merceologico di appartenenza è produzione di tubazioni per il settore automobilistico, in principio si producevano tubi per l'idroguida, successivamente la produzione si è spostata sulle tubazioni di aria condizionata, i clienti importanti: BMW, Fiat, Scania.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Nel 2007 il gruppo industriale con una manovra finanziaria truffaldina viene acquistato da una fondo privaty equity ad un prezzo superiore dieci </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">volte il valore reale, il tutto senza una valutazione di un organismo terzo due diligenze. </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Nel semestre successivo tutti i debiti contratti dal fondo vengono rivoltati (caricati) sulla società, e in una di queste operazione lo stesso capannone dove oggi si trova la rimaflow viene ceduto ad una banca unicredit poi viene ripreso in affitto ad un prezzo molto più alto rispetto al mercato.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Nel 2008 al primo sentore di crisi economica, in america fallisce la enron, leman brother, la maflow va in crisi economica, all'epoca si lavorava su tre turni con 350 dipendenti in forza, la bmw era il principale cliente con l'80% del fatturato ed era l'unica società in crescita nel settore auto.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Maggio 2009 la Maflow va in amministrazione straordinaria, gestita dai commissari nominati dal governo, inizia l'odissea, nel Novembre la bmw toglie gli ordini da tre turni di lavoro si passa alla cassa integrazione a zero ore. Abbiamo protestato per riavere il nostro posto di lavoro e le nostre commesse fino a Monaco di Baviera, davanti la sede di BMW. E' importante sottolineare che</span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;"> la BMW nel pieno della crisi economica ha portato la produzione in Germania dove il costo del lavoro era più alto, adottando una politica protezionistica voluta dalla Merkel.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">La Maflow di Milano non aveva possibilità di sopravvivere, senza ordini produttivi e senza il capannone, dai tre turni di produzioni è diventata un deserto, tenuta viva solo dal presidio delle Lavoratrici e dei Lavoratori che non ci stavano alla chiusura della fabbrica.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Solo la lotta e la tenacia dei Lavoratori ha fatto si che la società venisse venduta all'asta come unico corpo e non come pezzi di ricambio, ho detto venduta? in realta regalata ad un gruppo Polacco con 80Lavoratori su 350. Sia per il sidacato che per i Lavoratori Il mantenimento in vita dello stabilimento sarebbe significato la possibilità di rientrare a lavorare in un secondo momento, coscenti che avremmo dovuto seguire per altri periodi di lotte.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Il padrone ha iniziato da subito la sua lotta, scegliendo i dipendenti da assumere, ha scelto ottanta crumiri, nessuno di questi nel momento della chiusura nel 2012 si è opposto al licenziamento mè stata fatta una battaglia per prendere più soldi a titolo d'incentivo.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Il gruppo dei cassintegrati che sono rimasti fuori dalla Maflow 2010, nel frattempo ha continuato a incontrarsi, dopo due anni con altri Lavoratori abbiamo fatto un analisi su 250 lavoratori espulsi dalla</span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;"> </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Maflow nel 2010, la maggior parte di questi è rimasto a casa, qualcun altro ha fatto dei lavoretti con le agenzie interinali con incarichi di 5/6 mesi al massimo in un anno, le donne sono ritornate a fare i mestieri nelle case, atttività che fino a qualche anno precedente era destinato agli immigrati, una decina ha svolto lavori socialmente utili, ma questi lavori durano il tempo dell'ammortizzatore sociale; pochissimi hanno trovato lavoro, grazie ad amicizie e comunque con condizioni di reddito inferiori rispetto alla Maflow.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 9.999977952755906pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">In Italia l'allora governo Monti tagliava i diritti alle Lavoratrici e i Lavoratori, e il Ministero Fornero tagliava i fondi destinati al Walfare, eliminando la mobilità un ammortizzatore sociale molto usato in Italia.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 9.999977952755906pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Si è deciso allora di dover fare qualcosa per evitare di farsi risucchiare nella spirale della precarietà.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 9.999977952755906pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Abbiamo elaborato, sfruttando dei corsi di formazione della provincia di Milano un piano industriale per il recupero delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, e successivamente siamo andati in Regione Lombardia a chiedere un area industriale abbandonata, e dei mezzi di produzione che aziende come la Maflow abbandonano per trasferire le produzione all'estero. Con una motivazione precisa "</span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;"><u style="box-sizing: border-box;">risarcimento sociale"</u></span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;"> .</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 9.999977952755906pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Nello stesso periodo la maflow polacca ha deciso di chiudere gli stabilimenti, abbiamo subito proposto ai nostri colleghi la possibilità di occupare la fabbica quando ancora era attiva, questi ultimi hanno rifiutato la proposta e hanno acconsentito alla chiusura della fabbrica per 20/25 mila euro. Il nostro gruppo ha approfittato di una contraddizione del sistema finanziario, in cui ancora non si capisce bene chi è il conduttore del sito ex maflow, e abbiamo occupato l'area.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Abbiamo costituito una cooperativa Ri-Maflow, e l'associazione Occupy Maflow. </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Utilizziamo la forma giuridica che è più conveniente secondo le opportunità. I soldi li abbiamo recuperati da un vecchio fondo di resistenza che avevamo costruito nella lotta del 2009/2010. Abbiamo iniziato a lavorare organizzando concerti e recuperando delle apparecchiature obsolete che abbiamo venduto. Ad </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">oggi i soci della cooperativa sono 17, 12 dei quali sono lavoratori altri 5 sono soci volontari.</span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;"> Il nostro progetto ha la missione di dare un opportunità a tutte quelle persone che pensano di non averne, stiamo ospitando due rifugiati politici che lo stato Italiano prima ha accolto poi</span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;"> ha abbandonati in mezzo alla strada.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Anche gli stessi capannoni sarebbero stati abbandonati al degrado a noi piace pensare che gli abbiamo dato una nuova opportunità, i soci sono potenziali disoccupati dentro la nostra associazione hanno nuove prospettive. Con questa premessa su quale attività economica potevamo impegnarci? il recupero delle cose che gli altri considerano rifiuti, il recupero dei vecchi mestieri che la società industriale fordista ha distrutto, il recupero del territorio sfruttato da un agricoltura di tipo intensivo inquinato con l'uso eccessivo di fertilizzanti chimici; la nostra spinta è stata aiutare noi stessi ripulendo il pianeta ecologicamente.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Tradotto in attività significa che oggi nella Rimaflow:</span></div>
<ul style="box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; margin: 0px; padding: 0px;">
<li style="box-sizing: border-box; list-style: disc; margin: 0px; padding: 0px;"><div style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 36pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">recuperiamo vecchi elettrodomestici, computer, che rivendiamo ad un prezzo minimo.</span></div>
</li>
<li style="box-sizing: border-box; list-style: disc; margin: 0px; padding: 0px;"><div style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 36pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">abbiamo costruito un gruppo solidale di acquisto, che stimola gli associati ad un consumo critico sostenendo gli agricoltori del parco sud di milano che usano un agricoltura biologica e attenta al territorio, in questa direzione il 7 settembre facciamo un iniziativa "la ripassata" in cui facciamo il sugo con la spremitura dei pomodori del parco agricolo sud Milano.</span></div>
</li>
<li style="box-sizing: border-box; list-style: disc; margin: 0px; padding: 0px;"><div style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 36pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">prossimamente apriremo una falegnameria, con corsi di formazione.</span></div>
</li>
<li style="box-sizing: border-box; list-style: disc; margin: 0px; padding: 0px;"><div style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 36pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Metteremo a disposizione l'area agli espositori di merce usata, ma anche agli artisti che lavorano recuperando pezzi usati.</span></div>
</li>
<li style="box-sizing: border-box; list-style: disc; margin: 0px; padding: 0px;"><div style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 36pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Stiamo cercando dei medici per aprire un ambulatorio sociale.</span></div>
</li>
<li style="box-sizing: border-box; list-style: disc; margin: 0px; padding: 0px;"><div style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 36pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Attività culturali, come: corsi di teatro, canto,ballo, corsi d'inglese, informatica ed altro ancora.</span></div>
</li>
</ul>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Il nostro progetto " la cittadella dell'altra economia" si è ispirato alle fabbriche recuperate Argentine, ma anche alle società di mutuo soccorso nate in Italia inizi 1800, da Lavoratori che vivevano il dramma della mancanza dello stato sociale, dell'assistenza e della previdenza, la possibilità di far studiare i propri figli. Agli inizi del 1900 quando la maggioranza dei Lavoratori era iscritto a queste società e si erano costruiti il diritto, lo stato è intervenuto sequestrando tutti i soldi di queste società oganizzando un walfare che oggi hanno smantellato.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Con questi esempi positivi ma anche con altri abbiamo trovato la forza per iniziare e successivamente continuare il nostro percorso per la difesa del reddito e del lavoro.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">La nostra battaglia insieme alle altre che si stanno svolgendo , officine zero a Roma, Communia, un colorificio abbandonato in provincia di Pisa, e altre che stanno nascendo unite alle lotte come la Viome in Grecia devono avere la finalità di far approvare una legge sull'espropriazione degli spazi che gli altri, gli imprenditori hanno lasciato liberi e abbandonati, a favore delle Lavoratrici e i Lavoratori che potrebbero usare quelle strutture per costruirsi una nuova opportunità.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Questo tipo di vertenzialità dovrebbe dare nuove possibilità ai Lavoratori che vivono una situazione di crisi, anche la vertenza sindacale se arricchita di questa possibilità ritrova maggiore forza. La maggior parte delle lotte fatta dei sindacati in una situazione di crisi è la ricerca di un nuovo imprenditore che voglia rilevare la società in fallimento o l'area delocalizzata, più delle volte questo padrone non arriva e se dovesse arrivare è solo per fare speculazione, nel caso in cui i Lavoratori hanno l'opportunità di prendersi l'area, allora anche l'imprenditore deve mostrare reale interesse perchè il progetto di autoorganizzazione dei Lavoratori sarebbe un alternativa concreta.</span></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="border: none; box-sizing: border-box; font-family: tahoma, arial, verdana, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Purtroppo in Italia il sindacato è molto arretrato da questo punto di vista, i sindacati concepiscono l'organizzazione di tipo capitalistico con un padrone, magari </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">i sindacati di base sviluppano una forma più conflittuale, ma il padrone anche per questi ultimi deve essere la controparte. </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">Molti Lavoratori che hanno fatto grosse vertenze con presidi lunghissimi, lotte impossibili sui tetti, sulle torri, sulle gru, finito il rapporto di lavoro hanno perso il contatto anche con il sindacato. Non esiste un sindacato dei disoccupati. Il nostro progetto deve unificare le lotte dei Lavoratori con le lotte dei precari e dei disoccupati, degli studenti. Per costruire una società </span><span style="box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 12pt;">nuova che superi i privilegi tipici del capitalismo e del fascismo che esso ha generato.</span></div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-78663221284430689302013-07-12T03:57:00.002-07:002013-07-12T04:31:36.293-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">Caro/a </span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="color: #dc261b; font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><b>RIMAFLOW</b></span><span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"> È ORMAI UNA REALTÀ ! Aiutaci a far vivere questo progetto.<u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">Puoi farlo partecipando alla <span style="color: #dc261b;"><b><i>RI-PASSATA DI POMODORO</i></b></span><u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">organizzata da <span style="color: #73f32c;">FuoriMercato</span>, Gruppo di acquisto solidale (e non solo), <u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">che verrà prodotta in RiMaflow (via Bocaccio, 1 Trezzano sul Naviglio) <u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">il <span style="color: #812280;"><b><i>7-8 settembre</i></b></span> (e a cui sei invitato a partecipare, è previsto anche il pranzo insieme).<u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="color: #dc261b; font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">Prendiamo le ordinazioni per acquistare i pomodori: quanti </span><span lang="EN-US" style="color: #996633; font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><b>LITRI</b></span><span lang="EN-US" style="color: #dc261b; font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><b></b></span><span lang="EN-US" style="color: #dc261b; font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">te ne servono?</span><span lang="EN-US"> <u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">Il prezzo che ipotizziamo è di circa 3 euro al litro (non di più): <u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">comprende una parte che rimarrà a sostegno della Cooperativa Ri-Maflow (<a href="http://www.rimaflow.it/" style="color: #1155cc;" target="_blank"><span style="color: #1f449a;">www.rimaflow.it</span></a>) <u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><b><i>Per le prenotazioni mandare mail a Claudia Giella (<a href="mailto:gattocastore@gmail.com" style="color: #1155cc;" target="_blank"><span style="color: #1f449a;">gattocastore@gmail.com</span></a>) entro il 3 agosto.</i></b></span><span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><b><i>Ciao Matteo e Claudia</i></b></span><span lang="EN-US"><u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><b><i>P.S.</i></b></span><span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">Ognuno porta i propri vasetti o bottiglie.<u></u><u></u></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #500050; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;">Chi ha pentoloni, spremipomodori e fornelli ce lo segnali. Grazie !</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTFC4vWiV67q5eYGcltXjsz1bAz0p03xJIiMX94_ybXx-ZUfA2XhLIV-VuUbu4yxNe3od5zC29mbxPlQPsrlvEMg1R4As0LCuGMvGS45KQ1fkPORFVTcFvp2je5892UrSg6t1xWVXyAvU/s1600/fare_la_salsa_in_molise.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="238" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTFC4vWiV67q5eYGcltXjsz1bAz0p03xJIiMX94_ybXx-ZUfA2XhLIV-VuUbu4yxNe3od5zC29mbxPlQPsrlvEMg1R4As0LCuGMvGS45KQ1fkPORFVTcFvp2je5892UrSg6t1xWVXyAvU/s320/fare_la_salsa_in_molise.jpg" width="320" /></a></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: right;">
<span lang="EN-US" style="font-family: Helvetica; font-size: 18pt;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2nUShDOydVDTuaM1oRdCyx4P_j2u5J2JmlipLrOofA-V5zWMeWMm2lQbLT_i-HlxlB23rSpnmRUD6dAcbn2OhrRFraNbBB-BiQtr9ncSoM98F9Pw4Tf9mffw5JrOOfoGvIHm7JtCSdfY/s1600/salsa_fatta_in_casa_molise1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2nUShDOydVDTuaM1oRdCyx4P_j2u5J2JmlipLrOofA-V5zWMeWMm2lQbLT_i-HlxlB23rSpnmRUD6dAcbn2OhrRFraNbBB-BiQtr9ncSoM98F9Pw4Tf9mffw5JrOOfoGvIHm7JtCSdfY/s320/salsa_fatta_in_casa_molise1.jpg" width="320" /></a></span></div>
</div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-18527091026606407752013-06-03T22:29:00.004-07:002013-06-03T22:31:23.853-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyf5aB34qli5gxjhuQARUiaTR2JeMRAwIF9qznfVtHIi4ip8P88mbU7e988yzgK9mdubsdbK2iBt9HjO11K8eWIdN8OZ09DZmnKslA7AO2UaNsAlcTj6WCXD682I2HAtNy4Vs3FpI3i_c/s320/riparty.jpg" width="225" /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.facebook.com/events/163084140528361/">https://www.facebook.com/events/163084140528361/</a></div>
<br /></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-85430571867743325702013-04-10T13:54:00.003-07:002013-04-10T13:54:25.583-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div id="breadcrumbs" style="border-bottom-color: rgb(233, 233, 233); border-bottom-style: dotted; border-width: 0px 0px 1px; color: #999999; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 10px; margin: 0px 0px 15px; outline: 0px; padding: 5px 0px 10px; text-transform: uppercase; vertical-align: baseline;">
DRONI”</div>
<div class="post-32302 post type-post status-publish format-standard hentry category-lavoro" id="post-32302" itemscope="" style="border: 0px; color: #333333; font-family: Arial, 'Helvetica Neue', Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 19px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<h1 class="entry-title" itemprop="name" style="border: 0px; color: black; font-size: 36px; font-style: inherit; line-height: 42px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Maflow Trezzano, l’utopia diventa realtà: gli operai fanno rinascere la fabbrica, “senza padroni”</h1>
<a href="http://urbanpost.it/maflow-trezzano-lutopia-diventa-realta-gli-operai-fanno-rinascere-la-fabbrica-senza-padroni" style="border: 0px; color: #333333; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" title="Maflow Trezzano, l’utopia diventa realtà: gli operai fanno rinascere la fabbrica, “senza padroni”"></a><div class="entry-meta" itemprop="data" style="border: 0px; color: #999999; font-style: inherit; margin: 10px 0px 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Scritto <abbr itemprop="datePublished" style="border: 0px; cursor: help; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" title="aprile 4, 2013 at 2:03 pm">6 giorni fa</abbr> <span class="entry-sep" style="border: 0px; color: #cccccc; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px 3px; vertical-align: baseline;">|</span> <span class="entry-comment" itemprop="interactionCount" style="background-image: url(http://urbanpost.it/wp-content/themes/newspaper/images/icon-comment.png); background-position: 100% 3px; background-repeat: no-repeat no-repeat; border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 3px 19px 3px 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://urbanpost.it/maflow-trezzano-lutopia-diventa-realta-gli-operai-fanno-rinascere-la-fabbrica-senza-padroni#respond" style="border: 0px; color: #999999; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" title="Commenti a Maflow Trezzano, l’utopia diventa realtà: gli operai fanno rinascere la fabbrica, “senza padroni”">0 commenti</a></span></div>
<div id="social-media-icons" itemprop="social" style="border: 0px; float: left; font-style: inherit; height: 25px; margin: 10px 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 630px;">
<div class="facebook-button" style="border: 0px; float: left; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 108px;">
<fb:like class="fb_edge_widget_with_comment fb_iframe_widget" data-action="recommend" fb-xfbml-state="rendered" href="http://urbanpost.it/maflow-trezzano-lutopia-diventa-realta-gli-operai-fanno-rinascere-la-fabbrica-senza-padroni" layout="button_count" send="false" show_faces="false" style="display: inline-block; position: relative;" width="120"><span style="border: 0px; display: inline-block; font-style: inherit; height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; position: relative; text-align: justify; vertical-align: text-bottom; width: 95px;"><iframe class="fb_ltr" id="f355960504" name="f2f7c6efb8" scrolling="no" src="http://www.facebook.com/plugins/like.php?api_key=502337739800458&locale=it_IT&sdk=joey&channel_url=http%3A%2F%2Fstatic.ak.facebook.com%2Fconnect%2Fxd_arbiter.php%3Fversion%3D21%23cb%3Df2515dd5c4%26origin%3Dhttp%253A%252F%252Furbanpost.it%252Fff35bf268%26domain%3Durbanpost.it%26relation%3Dparent.parent&href=http%3A%2F%2Furbanpost.it%2Fmaflow-trezzano-lutopia-diventa-realta-gli-operai-fanno-rinascere-la-fabbrica-senza-padroni&node_type=link&width=130&layout=button_count&colorscheme=light&action=recommend&show_faces=false&send=false&extended_social_context=false" style="border-style: none; font-style: inherit; height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; overflow: hidden; padding: 0px; position: absolute; vertical-align: baseline; width: 95px;" title="Like this content on Facebook."></iframe></span></fb:like></div>
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<div class="gplus-button" style="border: 0px; float: left; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 70px;">
<div id="___plusone_0" style="border: 0px none; display: inline-block; float: none; font-size: 1px; font-style: inherit; height: 20px; line-height: normal; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 90px;">
<iframe allowtransparency="true" data-gapiattached="true" frameborder="0" hspace="0" id="I0_1365627163333" marginheight="0" marginwidth="0" name="I0_1365627163333" scrolling="no" src="https://plusone.google.com/_/+1/fastbutton?bsv&size=medium&hl=it&origin=http%3A%2F%2Furbanpost.it&url=http%3A%2F%2Furbanpost.it%2Fmaflow-trezzano-lutopia-diventa-realta-gli-operai-fanno-rinascere-la-fabbrica-senza-padroni&jsh=m%3B%2F_%2Fscs%2Fapps-static%2F_%2Fjs%2Fk%3Doz.gapi.it.ux4ME8QFPB0.O%2Fm%3D__features__%2Fam%3DUQ%2Frt%3Dj%2Fd%3D1%2Frs%3DAItRSTPkI2u7atiu-vxde7oY_4jgozo0vg#_methods=onPlusOne%2C_ready%2C_close%2C_open%2C_resizeMe%2C_renderstart%2Concircled&id=I0_1365627163333&parent=http%3A%2F%2Furbanpost.it&rpctoken=42771852" style="border-style: none; border-width: 0px; font-style: inherit; height: 20px; left: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; position: static; top: 0px; vertical-align: baseline; visibility: visible; width: 90px;" tabindex="0" title="+1" vspace="0" width="100%"></iframe></div>
</div>
</div>
<div itemprop="image" style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<img alt="Maflow Trezzano Occupata Rinasce" class="attachment-large wp-post-image" height="472" src="http://media.urbanpost.it/wp-content/uploads/2013/04/Maflow-Trezzano-Occupata-Rinasce-630x472.jpg" style="margin: 0px 0px 10px;" width="630" /></div>
<div class="entry entry-content" style="border: 0px; font-size: 16px !important; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 620px;">
<h2 style="border: 0px; font-size: 18px; font-style: inherit; line-height: 24px; margin: 10px 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La Maflow di Trezzano sul Naviglio (Milano) produceva componenti per le industrie automobilistiche più importanti. Dal 2008 la crisi, più o meno giustificata, poi il passaggio di mano nel 2009 e quindi la chiusura. Risultato: 320 lavoratori a casa. Ora, negli spazi dell’ex stabilimento nel frattempo tornati nella mani della banca creditrice, gli operai hanno fatto rinascere un’attività. Un segnale importante di lotta e speranza per il lavoro</div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Una fabbrica</strong><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;"> </span><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;">rinasce sulle “ceneri” dell’ex stabilimento grazie ai suoi</span><strong style="border: 0px; font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ex operai</strong><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;">. Succede a</span><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;"> </span><strong style="border: 0px; font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Trezzano sul Naviglio</strong><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;">, alle porte di Milano. Qui la crisi ha mietuto decine di vittime tra le aziende. Tra quelle chiuse definitivamente c’è anche la</span><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;"> </span><strong style="border: 0px; font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Maflow</strong><span style="font-size: 16px; font-style: inherit; line-height: 19px;">, fino al 2008 tra i più importanti fornitori italiani del settore automobilistico: produceva tubi per gli impianti di climatizzazione.</span></div>
</h2>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
La vicenda della <strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Maflow</strong> è complicata. Con la “scusa” della crisi, nel 2008, l’azienda che è sana e ha tantissime commesse improvvisamente va in crisi. Nonostante i tentativi di rilancio e le battaglie sindacali l’azienda declina rapidamente, finchè nel 2009 ne viene dichiarata l’insolvenza.</div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<img alt="Rsu Maflow" class="aligncenter wp-image-32326" height="330" src="http://media.urbanpost.it/wp-content/uploads/2013/04/Rsu-Maflow-630x472.jpg" style="display: block; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; margin-right: auto;" width="441" /></div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Poi c’è il tentativo di recupero di un imprenditore polacco, che però coinvolge solo 80 dei<strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">320 dipendenti ex Maflow</strong>. Poi il nulla, tutti a casa. Ma i lavoratori non ci stanno, e mentre i capannoni dove sorgeva l’area produttiva dai liquidatori passano in mano alle banche creditrici, gli operai pensano di utilizzare gli spazi e le attrezzature ancora disponibili per <strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">re-inventarsi un lavoro.</strong></div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Detto fatto:<strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> occupano la ex fabbrica</strong> e poi ottengono con insistenza l’autorizzazione della nuova proprietà (una società del gruppo Unicredit) ad utilizzarne gli spazi, quasi 30mila metri quadri. E coinvolgendo una rete di persone che comprende disoccupati di altre fabbriche chiuse dell’ovest milanese e persino alcuni imprenditori locali, si rimettono al lavoro.</div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Che fare però?</strong> L’idea parte da quel che resta nei capannoni della ex Maflow: rottami ferrosi e altri macchinari in disuso. Di qui l’idea di aprire una vera e propria <strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">attività di ricicleria</strong> di materiali ed attrezzature dismesse. Cose piccole per iniziare, per cui non servono grandi attrezzature: computer, piccoli motori, elettrodomestici vengono smontati pezzo per pezzo per essere riciclati.</div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">L’attività sta in piedi?</strong> I promotori, che si sono <strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">regolarizzati in cooperativa</strong> (con un primo nucleo di 10 persone) dicono di si. Prendono contatti con le amministrazioni locali per far conoscere la nuova attività, la “ri-Maflow” e soprattutto ci credono: la “fabbrica senza padroni” sta prendendo forma e attorno a se sta raccogliendo <strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">le speranze di molti disoccupati dell’area</strong>, una volta cuore industriale dell’ovest milanese. <a href="http://vogliamocontinuarealavorareallamaflow.blogspot.it/2013/01/una-cooperativa-si-ma-non-solo-unidea.html" style="border: 0px; color: #336699; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Qui c’è l’appello</a>pubblicato lo scorso gennaio alla vigilia della costituzione della nuova cooperativa.</div>
<div style="border: 0px; font-style: inherit; margin-bottom: 20px; margin-top: 10px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
Michele Morini, uno degli ideatori di questo progetto, ha detto al quotidiano online<a href="http://www.linkiesta.it/rimaflow" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #336699; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Linkiesta</a> <em style="border: 0px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“ora la cooperativa non è ancora in grado di produrre degli stipendi per tutti. Ma la speranza è che in futuro potremo magari comprare dei macchinari e crescere ancora, diventare di nuovo 200-300 operai e tornare occupare ancora tutti gli stabilimenti”</em>.</div>
</div>
</div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-82343095499937605432013-04-10T13:51:00.001-07:002013-04-10T13:51:20.762-07:00importante<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;">Per chi deve e vuole fare la conciliazione, per recuperare i tremila euro ( nessuno è obbligato) il 18 aprile 2013 nella sede di occupy maflow in Via Boccaccio 1 a Trezzano sul Naviglio dalle ore 9 per la consegna dei documenti (carta d'identità e iban), e nel primo pomeriggio verrà l' ad di maflow per le firme. L'attività è autogestita, significa che ci finanziamo la carta, la fotocopiatrice i locali ecc. ecc. il costo è di 15 euro. ( oltre alle numerose ore di telefonate per spiegare tutti particolari a ognuno)</span></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-18526957175565771502013-03-07T09:38:00.001-08:002013-03-07T09:38:09.909-08:00tg2<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/F5qcRbpiJ5U" width="420"></iframe></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-83535293380140829012013-02-28T11:36:00.002-08:002013-02-28T11:36:16.403-08:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=D3iumPAPSvg">http://www.youtube.com/watch?v=D3iumPAPSvg</a></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-5984468583610530352013-01-29T10:50:00.001-08:002013-01-29T10:51:11.680-08:00UNA COOPERATIVA, SI’... MA NON SOLO! UN’IDEA PRECISA CE L’ABBIAMO, AIUTATECI A REALIZZARLA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Vogliamo costituirci in cooperativa, ma non in una cooperativa qualunque, tanto meno di quelle – estremamente negative – utilizzate dalle aziende per dividere i lavoratori, ottenere appalti al ribasso, supersfruttare i dipendenti. Vogliamo anzi riprendere i fondamenti delle storiche <strong>‘società operaie di mutuo soccorso’</strong> dell’800, nate agli albori del movimento operaio: solidarietà, uguaglianza, autogestione.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Ma deve essere anche <strong>una cosa nuova</strong>, che vuole mandare un messaggio a tutte e tutti coloro che si trovano nella stessa situazione: in primo luogo quelle centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori espulsi dal processo produttivo, che hanno cercato di resistere ai licenziamenti (con vertenze, ecc.), i cui ammortizzatori sociali sono al termine e che non trovano più lavoro; ma vogliamo mandare un messaggio anche ai disoccupati, ai precari, ai giovani che un lavoro non lo trovano: <strong>uniamo le forze</strong> perché le resistenze e le difficoltà sono tante per ottenere Lavoro, quindi Reddito e Dignità.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Non possiamo aspettare di finire in miseria o aspettare illusoriamente che qualcuno trovi la soluzione per noi, dobbiamo darci da fare per <strong>cominciare a risolvere il problema</strong>, individuando percorsi vertenziali che ci consentano di ottenere i mezzi per poter avviare un’attività, nei confronti dei padroni e delle istituzioni. Noi le occasioni di lavoro le stiamo individuando concretamente, puntando in primo luogo <strong>sul versante ecologico</strong>, nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente: l’attività di riutilizzo/riciclo-km zero di materiali; è una necessità della società, è un lavoro concreto, è una fonte di reddito e vogliamo essere messi nelle condizioni di avviare un’attività per noi ora e per tutti coloro che ne hanno bisogno in prospettiva.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Noi partiamo in particolare dalla storia della Vertenza della <strong>Maflow</strong> di Trezzano, in cui – dopo lo sperpero fraudolento di risorse della vecchia proprietà che ha portato all’amministrazione straordinaria un’azienda più che produttiva e con clienti tutt’altro che in crisi – il nuovo padrone polacco Boryszew ha comprato anche lo stabilimento di Trezzano insieme a tutto il gruppo, solo perché la lotta di lavoratori e lavoratrici l’ha imposto come vincolo: passati i due anni di legge, non solo non si è rilanciata la produzione come promesso riassumendo i cassintegrati, ma anche i pochi dipendenti assunti sono stati licenziati e lo stabilimento ha chiuso definitivamente. La proprietà del terreno e dei capannoni è di una società legata a <strong>Unicredit.</strong></span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma noi diciamo con forza che <strong>questa fabbrica non appartiene nè a Boryszew né a Unicredit, ma a tutti i lavoratori e le lavoratrici Maflow</strong> che vi hanno lavorato per anni e che si trovavano in amministrazione straordinaria: ad essi dovrebbe come minimo essere affidata come <strong>risarcimento sociale</strong>e noi lo rivendichiamo. La partita non è affatto chiusa con la fuga del polacco.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> <strong>Ora è a Unicredit che chiediamo una parte dei capannoni in comodato d’uso per l’avvio della cooperativa: no a speculazioni edilizie, sì all’utilizzo produttivo del sito.</strong> Non restiamo con le mani in mano; vogliamo intraprendere <em>da subito</em> una strada di autoproduzione per garantirci un reddito e vogliamo farlo <em>da subito</em> presentando il senso più profondo del progetto di unire le forze per conquistare Lavoro, Reddito e Dignità: per questo <em>da subito</em> ci siamo uniti anche con lavoratori espulsi da un’altra azienda, la <strong>Novaceta</strong> di Magenta, con cui abbiamo condiviso negli anni un percorso di lotta, e con <strong>giovani</strong>con i quali condividiamo la realizzazione del progetto di cooperativa autogestita e che ci aiuteranno sia sul piano tecnico che materiale, a partire dall’autofinanziamento.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Vogliamo quindi alludere alla nascita di un nuovo soggetto, che vada oltre la tradizionale e sacrosanta difesa sindacale del posto di lavoro che ognuno occupa e che vada oltre la rivendicazione politica, altrettanto giusta, del diritto al lavoro e al reddito. Vogliamo dar vita a <strong>un Movimento per il Lavoro, il Reddito e la Dignità che unisca lavoratrici e lavoratori espulsi dalla produzione, precari, disoccupati e studenti senza futuro </strong>che sperimenti <em>da subito</em> attività lavorative autogestite, ecologicamente sostenibili ed eticamente responsabili, ottenendo dalle controparti private e pubbliche non assistenza ma risorse finalizzate (spazi per lavorare, attrezzature, finanziamenti agevolati, nuove legislazioni di sostegno).</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Ci ispirano non solo le società di mutuo soccorso storiche, ma anche le esperienze straordinarie figlie dell’attuale crisi e dei tradizionali squilibri del sistema economico-sociale: dalle <strong>fabricas recuperadas</strong>argentine, al movimento dei <strong>Sem Terra</strong> brasiliano, dalle esperienze di autogestione in Grecia e Spagna, paesi a cui l’Italia si sta rapidamente adeguando. Coscienti che senza organizzazione e lotta niente ci verrà regalato, ma sicuri dell’appoggio dell’opinione pubblica e della possibilità di estensione di questo progetto in tutto il paese. In fondo negli anni della ricostruzione post-bellica in Italia esempi simili sono stati<strong>l’occupazione delle terre dei latifondisti e i cosiddetti ‘scioperi alla rovescia’</strong> (ossia la realizzazione di attività legate a bisogni sociali insoddisfatti, rivendicandone il pagamento dalle istituzioni col sostegno dei cittadini interessati).</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> <strong>I partiti e le istituzioni</strong> che ne sono espressione <strong>nulla hanno fatto in questi anni</strong> per garantire Lavoro, Reddito e Dignità, anzi hanno contribuito a peggiorare la situazione per salvare gli interessi di speculatori e affaristi. Oggi siamo in piena campagna elettorale e diciamo a tutti di evitare di venire a farci promesse: guardatevene bene tutti! Se volete aiutarci – così come qualsiasi soggetto individuale o collettivo, partito o sindacato, ognuno a seconda del suo ruolo e delle sue possibilità – sottoscrivete per la cooperativa, partecipate alle iniziative di autofinanziamento, pubblicizzate la nostra lotta, contribuite a realizzare le condizioni materiali per avviare la nostra attività. <strong>Propaganda non ci serve!</strong></span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Questo non è rifiuto della politica o qualunquismo. Questo è dire No alle vergogne della politica e rimettere al centro i bisogni concreti delle persone.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Quali sono <em>le parole</em> del nostro progetto?</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>Lavoro, Diritti, Autogestione</strong>…per sperimentare una fabbrica senza padroni, dove tutti percepiscono lo stesso salario e dove si attua una rotazione degli incarichi;</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>‘Le nostre vite valgono più dei loro profitti’</strong>: lo ereditiamo dalle nostre vertenze ed è un concetto oggi ancor più valido di ieri</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E poi <strong>‘R’</strong> come:</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>R</strong>inascita della Maflow, Ri-Maflow la nostra cooperativa</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>R</strong>ecupero, Riutilizzo, Riciclo km zero: per dire no alla società degli sprechi</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>R</strong>iappropriazione: per riprenderci ciò che è nostro</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>R</strong>eddito: perché la società deve garantire a tutti il diritto a un’esistenza dignitosa</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>R</strong>ivolta il debito: perché il debito non l’abbiamo prodotto noi, noi siamo in credito, sono altri che devono pagare, basta con l’austerità</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>R</strong>ivoluzione: perché il nostro progetto è già una rivoluzione, perché bisogna cambiare le regole del gioco, perché – come diceva il regista Mario Monicelli – ‘ci vuole una bella botta, una Rivoluzione’ appunto</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>‘R’</strong> è quindi la nostra bandiera…</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Il presidio permanente della Maflow serve a questo progetto:</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">far conoscere la cooperativa autogestita</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">autofinanziarla con iniziative di solidarietà e con prime attività di produzione</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">rivendicare un risarcimento sociale dalla proprietà e aiuti concreti dalle istituzioni</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">non vogliamo essere dimenticati, vogliamo lavorare!!!</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong>Occupy Maflow</strong>, come a Madrid, a Londra, a New York e in tutto il mondo, per dire basta allo strapotere della finanza, per dire sì al Lavoro, al Reddito e alla Dignità </span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il <strong>Comitato che gestisce il presidio</strong> vuole rappresentare simbolicamente questo percorso nuovo: lavoratrici e lavoratori espulsi, precari, disoccupati e giovani uniti per il diritto al futuro.</span></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-size: 13px; line-height: 19.5px;">
<strong><span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> Il Comitato ‘Occupy Maflow'</span></strong></div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-79339470783992390212013-01-09T22:57:00.000-08:002013-01-13T07:05:31.205-08:00ci Risiamo<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4Xq03Ze5_p750XiB_9Ru9xYmZOeH1nyXqJMvFgmIUqCdTSHlueLcCxlqB51ow7JF1xGJB2w3wtP0BADP1bHE-SIIhh01zyk0-tme5j6zywL0l_MyKZ_vulzNAtGir06l4KJo1fWHQkL4/s1600/Rimaflow1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4Xq03Ze5_p750XiB_9Ru9xYmZOeH1nyXqJMvFgmIUqCdTSHlueLcCxlqB51ow7JF1xGJB2w3wtP0BADP1bHE-SIIhh01zyk0-tme5j6zywL0l_MyKZ_vulzNAtGir06l4KJo1fWHQkL4/s320/Rimaflow1.jpg" width="320" /></a><span style="color: red;">C<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">i risiamo parte un nuovo presidio per il Lavoro, dopo l'esperienza polacca che ha dimostrato che i padroni del mondo sono tutti uguali, Boristzew come Francione, Marchionne e Riva speculatori e terroristi economici, capaci di affamare nazioni intere e distruggere l'ecosistema dove "investono" risorse.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: right;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrvpMx3JVm3WgUDZV4SHjF_vvrbHfyApLidMwHuYdB4G0Gv5cpz7QlSAKyIP98NLi_5WxjLBMG8oZNV50OO5n9yJQEotRwchmaK4UMPBm5LOO1mZzb_GJ_CKgKY-6bv_0Ae-6tfO6m6yM/s1600/Rimaflow2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrvpMx3JVm3WgUDZV4SHjF_vvrbHfyApLidMwHuYdB4G0Gv5cpz7QlSAKyIP98NLi_5WxjLBMG8oZNV50OO5n9yJQEotRwchmaK4UMPBm5LOO1mZzb_GJ_CKgKY-6bv_0Ae-6tfO6m6yM/s320/Rimaflow2.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un gruppo di Lavoratrici e Lavoratori, della ex Maflow e Novaceta si stanno organizzando per costituire una cooperativa che dia un reddito pulito, riciclando/ riusando rifiuti tecnologici e non, per un mondo equo e solidale, e per uno sviluppo sostenibile.</span></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-40946069883183711162012-12-31T04:08:00.000-08:002012-12-31T04:12:37.633-08:00Assemblea<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<span class="userContent"><span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">Si convoca i cassintegrati della Maflow spa il 03 Gennaio 2013 dalle h. 16.00 alle 18.00 presso il centro socioculturale di Via Manzoni 10 Trezzano sul Naviglio per un assemblea e per firmare la proroga della cassa integrazione in deroga. Chi non si presenta, e non ritira la lettera di proroga conferma automaticamente il licenziamento di giugno 2012, prorogato al 31 dicembre 2012.</span></span></div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-47601208056216235102012-12-22T04:07:00.000-08:002012-12-22T04:08:51.014-08:00Informazioni per i cass'integrati della spa:<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;"><span style="color: blue;"><span class="userContent"> sono state avviate la pratiche per attivare un ulteriore periodo di
cassa integrazione in deroga, il due gennaio NON andate a iscrivervi al
centro per l'impiego, ma guardate il profilo fb o il blog vogliamo.... o
il sito <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.rimaflow.it&h=rAQG-HGuh&s=1" rel="nofollow nofollow" target="_blank">www.rimaflow.it</a></span></span></span></span></div>
<div style="cursor: pointer; display: inline; float: none; height: 16px; margin-left: 2px; padding: 0px; position: relative; width: 16px;">
</div>
<span style="font-size: large;"> <span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;"><span style="color: blue;">per la convocazione di un ulteriore assemblea.</span></span></span></span><br />
<span style="font-size: large;"><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;"><span style="color: blue;"> Auguri di buon natale</span></span></span></span></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-73731502176325234532012-12-22T04:03:00.003-08:002012-12-22T04:03:45.228-08:00La Maflow è chiusa, qualcuno deve pur fare un analisi della situazione.<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span class="userContent"><br />
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-size: large;"><span style="color: red;">L'accordo tanto voluto dalle lavoratrici e dai lavoratori, tanto da
mandare in trattativa un uditore nominato per acclamazione dalle masse
inferocite contro il sindacato Cub e Fiom-Cgil , che dal 2009 ha
costruito la condizioni per mantenere uno stabilimento aperto e
produttivo, insieme a tutti quelle LAVORATRICI e LAVORATORI ch<span class="text_exposed_show">e
hanno sostenuto le lotte in questi anni. L'accordo prevede due anni di
cassa integrazione per cessazione dell'attività ( chiusura) "scrivere
questa parola è come una coltellata al cuore" un incetivo all'esodo di
25mila per chi volontariamente sceglie di andare in mobilità il primo
anno, 20mila per chi sceglie di andare il secondo anno. Circa sei
mensilità 12mila euro per i 10 contratti a termine, e un clausola di
solidarietà per i più bastonati cass'integrati della maflow spa 3mila
euro. Questa trattativa è stata un'esperienza veramente orribile, che
aldilà del risultato totalmente negativo, le maestranze hanno gridato
vittoria, non avendo messo un minimo d'impegno per la riuscita. Ancora
una volta hanno sfruttato le lotte fatte nel 2010 che aveva portato ad
un accordo sindacale, un accordo di prospettiva, prevedeva investimenti,
assunzioni, nel caso i clienti sarebbero tornati. E proprio su
quell'accordo che gli avvocati Medina e Sozzi hanno costruito una
vertenza legale che avrebbe inchiodato lo speculatore polacco. Ma la
cecità e l'avidità di una minoranza di crumiri gestiti sapientemente dal
padrone ha fatto sì che la trattativa sia stata portata avanti senza un
minimo di lotta, che avrebbe potuto modificare l'accordo più ricco in
termini di dignità. Quell'accordo ha scucito un sacco di soldi allo
speculatore, oltre due milioni di euro, ma è stato il prezzo della
vendita della propria dignità</span></span></span></span></span></div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-90836199039044611462012-12-07T00:48:00.000-08:002012-12-07T01:20:31.414-08:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="color: blue;"><span style="font-size: small;">Il Blog inevitabilmente cambia veste, dopo la dura lotta delle Lavoratrici e Lavoratori della Maflow nel 2010 che ha portato alla vendita, e al mantenimento in vita di uno stabilimento giudicato morto dal mercato fatto di padroni e speculatori.</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="color: blue;"><span style="font-size: small;">La totale assenza di lotte nei successivi due anni, garantiti dalla legge "Prodi bis" ha fatto si che il mafioso e speculatore magnate polacco: boristzew, ha portato a termine senza troppa fatica il progetto di chiusura dello stabilimento. Nei prossimi giorni ci sarà la conclusione del periodo previsto dalla legge per i licenziament<span style="font-size: small;">i</span> collettivi, a meno che non ci siano sorprese, tutti i dipendenti verranno licenziati e posti in mobilità, sia con o senza l'accordo sindacale. Senza lotte significative nessuno può immaginare evoluzioni interessanti dalla parte delle Lavoratrici e Lavoratori.</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="color: blue;"><span style="font-size: small;">Un incentivo all'esodo di 10/20mila euro non ti ridà il diritto di un posto fisso, ma ti vende a un mercato del lavoro sempre più flessibile, ti aiuta a pagare i bollettini o il mutuo per sei mesi un anno ma dopo se non avrai un lavoro stabile, e non potrai far fede all'impegno finanziario, la banca si prenderà la tua casa<span style="font-size: small;"> con</span> i 10/20 mila euro che il padrone ti ha dato per comprarti. </span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="color: blue;"><span style="font-size: small;"> Esiste però un gruppo di Lavoratrici e Lavoratori tenaci, che si sta
organizzando per opporsi alle condizioni di schiavitù imposta dai
governi, dalle banche, e padroni, che con la scusa della crisi economica
e del debito pubblico stanno eliminando ogni diritto e prosciugando i
portafogli, svuotando la classe delle/dei Lavoratr. da ogni forma di
dignità che un reddito certo ti garantisce.</span></span></span></div>
</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-15506416988698439502012-08-29T03:36:00.001-07:002012-08-29T03:36:39.166-07:00accordo di rinnovo cigd<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<a href="http://www.blogger.com/%3Ciframe%20width=%22420%22%20height=%22490%22%20frameborder=%220%22%20scrolling=%22no%22%20marginheight=%220%22%20marginwidth=%220%22%20src=%22http://pdfcast.org/embed/accordo-di-rinnovo-cigd-maflow%22%3E%3C/iframe%3E%3Cdiv%20style=%22margin:%200%2010px%2010px%2010px;%20font-size:%2010px;%20width:%20400px;%22%3E%3Cdiv%20style=%22float:%20right;%22%3EPowered%20by%20%3Ca%20href=%22http://pdfcast.org/%22%20target=%22_blank%22%3EUpload%20PDF%3C/a%3E%3C/div%3E%3Ca%20href=%22http://pdfcast.org/download/accordo-di-rinnovo-cigd-maflow.pdf%22%20target=%22_blank%22%3EDownload%20document%20to%20PC%3C/a%3E%3C/div%3E"><iframe frameborder="0" height="490" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="http://pdfcast.org/embed/accordo-di-rinnovo-cigd-maflow" width="420"></iframe><div style="font-size: 10px; margin: 0 10px 10px 10px; width: 400px;">
<div style="float: right;">
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</a><br />
per chi deve iscriversi a corsi presso le afol, scaricare da questo link.</div>
Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-49310425397848473302012-06-25T04:03:00.001-07:002012-06-25T04:03:16.051-07:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilAJWSDtDQO9OJ3NTNC3eduJ1JVUeLARQCxGSw1O9JIfkd7drRlDn8eGhOExl_92jkBkEudIzYGOtyfJ14Kt-c74yJtOrl37yzC4Kkwled_9y5v_iZFVQi6LJS020F7GIKOpN0ZUIS7hY/s1600/associazione+operaia+di+mutuo+soccorso+casarano.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="234" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilAJWSDtDQO9OJ3NTNC3eduJ1JVUeLARQCxGSw1O9JIfkd7drRlDn8eGhOExl_92jkBkEudIzYGOtyfJ14Kt-c74yJtOrl37yzC4Kkwled_9y5v_iZFVQi6LJS020F7GIKOpN0ZUIS7hY/s320/associazione+operaia+di+mutuo+soccorso+casarano.gif" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDKrPWLWt7DWPuB274mtpfCO1N6OQcb6fvYrc9pGBnu6YubIjtF6dt0J0byO_JS7RkKNvZxjXCzMw4n2jMAufN8pIa6YZChfCgChPh02B_-JeUrxfe-4WNjW4PGipx1YH6vvcSIYRg7vM/s1600/soms.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="230" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDKrPWLWt7DWPuB274mtpfCO1N6OQcb6fvYrc9pGBnu6YubIjtF6dt0J0byO_JS7RkKNvZxjXCzMw4n2jMAufN8pIa6YZChfCgChPh02B_-JeUrxfe-4WNjW4PGipx1YH6vvcSIYRg7vM/s320/soms.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="color: red; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="line-height: 17px;">Nei momenti di maggiore crisi, la solidarietà e la cooperazione sono le due caratteristiche su cui bisogna puntare per superarla con minori difficoltà. Molti sono le persone senza lavoro che non riescono ad impiegarsi o se trovano solo da precari. La società è cambiata, ed è in continua involuzione negativa per le classi delle Lavoratrici e Lavoratori. Dalle esperienze positive del passato organizzia</span><span class="text_exposed_show" style="display: inline; line-height: 17px;">mo il futuro! non da soli ma con i compagni stringendo un patto di mutualità e solidarietà. Per chi è interessato stiamo costituendo una cooperativa di mutuo soccorso che possa dare delle prime risposte concrete a chi è senza lavoro, per rafforzarci e dare anche una risposta politica alla crisi economica. Scrivi a cigsmaflow@live.it o tel 3495107754</span></span>
</div>Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-62304722052008064422012-02-10T03:14:00.000-08:002012-02-10T03:15:05.878-08:00<span style="font-size:130%;color:#ff0000;">Ottima risultato quasi tutte/i i Lavoratoririci/ori hanno firmato il modulo della cassa in deroga. Settimana prossima verranno distribuiti i DID timbrati dalla società Maflow, l'informazione verrà divulgata usando i canali noti. FB e BLOG Occhio.</span>Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-37295663124567208272012-02-03T03:27:00.000-08:002012-02-03T03:29:03.250-08:00Cassa in deroga<span style="font-size:130%;"><strong>Comunicato Importante</strong></span>: Mercoledì 08 febbraio 2012 bisogna espletare le pratiche per le cassa in deroga, i sindacati e lo studio di consulenza sono a disposizione tutto il giorno presso la Maflow BRS. Nella stessa giornata una Dott.sa del Afol di Corsico gentilmente si è resa disponibile per spiegare la procedura che tutti dovranno seguire per usufruire della " dote ricollocazione" o Cassa in deroga.L'orario dell'incontro è dalle 14.30 alle 15.30, la sede è da definire. E' gradita la conferma. all'indirizzo di posta <a href="mailto:cigsmaflow@live.it">cigsmaflow@live.it</a><br />PS portiamo tutti la fotocopia della carta d'dentità.Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-10239960754419831062012-02-02T03:32:00.000-08:002012-02-02T03:33:48.857-08:00assemblea<span style="font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; line-height: 14px; background-color: rgb(255, 255, 255); "><span>AVVISO IMPORTANTE: Oggi abbiamo avviato le procedure per la richiesta della cassa in deroga, per poter proseguire bisogna seguire un percorso stabilito, c'è bisogno della presenza di tutti, anche quelli che hanno sospeso la cigs perchè stanno lavorando. è necessario partecipare all'assemblea di giovedì, quindi v'invitiamo a prendervi i permessi o le ferie. Giovedì 02 febbraio 2012 davanti i cancelli della Maflow H.17.00, fate girare per favore.</span></span>Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-34807435388782282652011-10-16T07:06:00.001-07:002011-10-16T07:25:43.789-07:00Lavorator@ Maflow indignati<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMxmnepIr2kBtjnI6OyW2uf1MvjlKXMhAmvIpPDEyEOsRpFA9HBblezcRgYqAMgL-xPejDOTzwcmIRHj0a8Syir8RmBGxni671UcQfUkjxFLuBDucj5pjXRHznNdTOtFd_sKVTIq9UzMk/s1600/101_2750.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMxmnepIr2kBtjnI6OyW2uf1MvjlKXMhAmvIpPDEyEOsRpFA9HBblezcRgYqAMgL-xPejDOTzwcmIRHj0a8Syir8RmBGxni671UcQfUkjxFLuBDucj5pjXRHznNdTOtFd_sKVTIq9UzMk/s320/101_2750.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5664092220451472210" /></a><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuzlZB4DCwU6ZCegEAqer3Lr3smH3sbz_8ft5FQXPEHpXLDS0TpBIAJKfyFwI1lixaxOwC8meHcQKx_E6UAzHpwy3IzeQtOZ6V-_BUoOFQv7U08Itf7Qc2Orf9vnAkpj-aN1hkX4-l0G0/s1600/101_2747.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuzlZB4DCwU6ZCegEAqer3Lr3smH3sbz_8ft5FQXPEHpXLDS0TpBIAJKfyFwI1lixaxOwC8meHcQKx_E6UAzHpwy3IzeQtOZ6V-_BUoOFQv7U08Itf7Qc2Orf9vnAkpj-aN1hkX4-l0G0/s320/101_2747.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5664092215456952610" /></a><br /><span class="Apple-style-span" style="line-height: 14px; background-color: rgb(255, 255, 255); "><span class="Apple-style-span">I Lavorari Maflow riunitisi in assemblea il 13 ottobre presso l'oratorio per valutare lo stato della vertenza, hanno deciso di partecipare e sostenere lo sciopero indetto dei colleghi in forza alla Maflow Brs per martedì 18, con presidio in via Filzi davanti il Palazzo della regione lombardia, in occasione del primo consiglio regionale dopo le ferie di estive. Le motivazioni restano la continuazi<span class="text_exposed_show" style="display: inline; ">one dei Lavori del tavolo tecnico sul settore automotive iniziato in Luglio, allargando la protesta e iniziando un percorso sulla questione del Welfare regionale, quindi i finanziamenti alla cassa integrazione in deroga, che potrebbe interessare i cass'integrati della Maflow ma anche a tanti altri Lavorator@ che attualmente lavorano in quei settori in cui non è previsto il paracadute dell'ammortizzatore sociale come la cassa integrazione.<br />L'assemblea ha deciso di finanziare la protesta degli indignati versando dal fondo ero 350 per il trasporto dei manifestanti verso Roma, e di solidarizzare ( anche con un contributo di euro 150,00) con i Lavorator@ della Jabil anch'essi in lotta in presidio permanente contro la volontà di chiusura dello stabilimento a Cassina de Pecchi.<br />Per tutti appuntamento alle ore 07.30 davanti i cancelli della Maflow il giorno martedì 18 ottobre. in alternativa 8.20 a Bisceglie o alle 9 in via Filzi.<br />Noi la crisi non dobbiamo pagarla, ma farla pagare a chi l'ha provocata. Governi, banche e padronato</span></span></span>Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-607395187344303007.post-38121189850229330412011-03-25T15:06:00.000-07:002011-03-25T15:11:54.931-07:00Presidio in regione<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitkQDZnBQ1LzUqfdlQDpWPPSQvkDFBT1bajDua7nKSpdmZZVHKhaMTIUbe1ugVvsSy0JpkcYfbKo-Wh1lvgT9bW0q86iri3Sqw2rYqePH9EP5zC9fe2Vfw9TcUmGUA2T59o8Cve-ipBCQ/s1600/ok.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 354px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitkQDZnBQ1LzUqfdlQDpWPPSQvkDFBT1bajDua7nKSpdmZZVHKhaMTIUbe1ugVvsSy0JpkcYfbKo-Wh1lvgT9bW0q86iri3Sqw2rYqePH9EP5zC9fe2Vfw9TcUmGUA2T59o8Cve-ipBCQ/s400/ok.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5588142727044298530" /></a><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; "><div class="uiHeader uiHeaderBottomBorder mbm" style="margin-bottom: 10px; border-bottom-width: 1px; border-bottom-style: solid; border-bottom-color: rgb(170, 170, 170); padding-bottom: 0.5em; "><div class="clearfix" style="display: block; zoom: 1; "><div class="mbs uiHeaderSubTitle lfloat fsm fwn fcg" style="float: left; margin-bottom: 5px; font-weight: normal; "><span class="Apple-style-span">da <a href="http://www.facebook.com/profile.php?id=100000500003684" style="cursor: pointer; text-decoration: none; ">Lavoratori Maflow</a> il giorno venerdì 25 marzo 2011</span></div><div class="uiHeaderSubActions rfloat" style="float: right; "></div></div></div><div class="mbl notesBlogText clearfix" style="display: block; zoom: 1; margin-bottom: 20px; line-height: 1.5em; word-wrap: break-word; "><div><p style="font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; text-align: left; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; "><span class="Apple-style-span">Mercoledì 30 marzo presidio in regione Lombardia:</span></p><ol style="padding-top: 0px; padding-right: 10px; padding-bottom: 0px; padding-left: 25px; "><li><span class="Apple-style-span">per sollecitare la firma del decreto di cassa integrazione da parte del ministero del lavoro che permette l'INPS il pagamento del sussidio di cigs ai Lavoratori. </span></li><li><span class="Apple-style-span"> per chiedere alle istituzioni di intervenire sull'imprenditore polacco che a tutt'oggi non rispetta gli impegni presi a roma il 12 agosto.</span></li></ol><p style="font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; text-align: left; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; "><span class="Apple-style-span">ritrovo 9,15 in maflow, 9.30 a bisceglie, h10.0 concentramento a MM Gioia</span></p><p style="font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; text-align: left; margin-top: 0px; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; "><span class="Apple-style-span"> Importante....Massima Adesione. fate girare</span></p></div><div style="color: rgb(51, 51, 51); font-size: 11px; "><br /></div></div></span>Maflowhttp://www.blogger.com/profile/02400794552043359194noreply@blogger.com0